di PrometeOrvieto
La nuova Amministrazione regionale ha voluto fare chiarezza sulla situazione economica ereditata dalla precedente nel settore sanità che, come noto, è il più importante tra le attività delegate.
Gli accertamenti sui conti (in fondo all’articolo) sono stati effettuati da KPMG, primaria società internazionale di certificazione dei bilanci, e dimostrano in maniera impietosa la pessima gestione tenuta negli ultimi anni, frutto di una pianificazione ed una gestione degli investimenti, ad essere buoni, non corretta.
Sappiamo bene che i cittadini umbri sono stati costretti a ricorrere alla sanità privata in misura massiccia: nel nostro territorio ne sono testimonianza le moltissime società che si sono insediate.
A questo si è aggiunta una perdita di attrattività delle strutture, come è dimostrato nel nostro territorio dalla perdita di fatturato e di numero di prestazioni, che ha colpito tutta la Regione.
Ci auguriamo per il futuro una politica più attenta ai meccanismi gestionali e alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, e che non copra i propri difetti con arroganza.
Un esempio concreto di arroganza lo abbiamo ricevuto anche noi nell’ultima commissione consiliare comunale dove eravamo stati convocati per un’audizione, quando abbiamo fatto notare che nulla di concreto si stava facendo a favore del territorio, con offese ed insulti ascoltati da tutti e per giunta registrati.
Ma forse, quella era solo una manifestazione pittoresca con cui si voleva ricoprire e decorare il nulla.
