PrometeOrvieto

PrometeOrvieto è un'associazione di professionisti dedicata a verificare i dati e promuovere l'attenzione su temi fondamentali per l'intera comunità del territorio orvietano.

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di PrometeOrvieto

PrometeOrvieto desidera esprimere il proprio ringraziamento all’Ing. Proietti, Presidente della Regione Umbria, alla Direttrice Generale della Sanità umbra, Dott.ssa Donetti, e alla Dott.ssa Ricci, Responsabile Unico della gestione delle liste d’attesa, per aver partecipato all’incontro “Il Fumo e l’Arrosto” dell’associazione. È stato un confronto atteso e necessario, che ha messo al centro la situazione della sanità locale partendo dall’analisi dei dati, i quali delineano un quadro critico per l’ospedale di Orvieto e per i servizi sanitari territoriali.

Dato l’interessante intervento della Presidente e delle dirigenti sanitarie, abbiamo scelto di riportare integralmente i punti chiave emersi, affinché tutti possano conoscere la politica sanitaria della Regione e valutarne l’impatto sul nostro territorio.

Abbiamo apprezzato l’approccio concreto con cui sono stati illustrati i percorsi di miglioramento in corso. La Presidente Proietti ha garantito, anche grazie all’intervento della cabina di regia del PNRR, la consegna della Casa di Comunità e dell’Ospedale di Comunità entro giugno 2026, pur riconoscendo le possibili difficoltà di accessibilità legate al sito individuato. È in corso una discussione anche in Conferenza delle Regioni per definire come rendere operative queste strutture, affinché non restino semplici contenitori privi di servizi adeguati. In questo quadro, Orvieto è stata indicata come un punto strategico per invertire la rotta della mobilità sanitaria, passando da una tendenza passiva, che costringe molti cittadini a rivolgersi ad altre regioni per le cure, a una più attiva, capace nel lungo periodo di attrarre pazienti e risorse.

La Dott.ssa Donetti ha sottolineato una delle principali criticità della sanità regionale: la difficoltà di attrarre professionisti qualificati, determinata da anni di mancati investimenti in tecnologia e innovazione, che hanno reso meno appetibile la prospettiva di carriera per i medici. Per affrontare il problema delle prestazioni, è in corso una riorganizzazione della rete ospedaliera, attraverso percorsi strutturati e accordi tra i diversi presidi, con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini umbri la qualità e i livelli delle prestazioni. Particolare attenzione sarà dedicata al rafforzamento delle reti oncologiche, chirurgiche e di specialità, con un focus specifico sull’urologia, un settore critico per la sanità regionale. Proprio l’urologia è uno dei fattori che contribuisce maggiormente alla crescita della mobilità sanitaria passiva, con numerosi pazienti costretti a cercare cure fuori regione. Cambiare questa tendenza rappresenta un vero e proprio investimento per il futuro, non solo per garantire cure adeguate ai cittadini, ma anche per migliorare la sostenibilità economica della sanità umbra.

Sul fronte delle liste d’attesa, con la Dott.ssa Ricci è stato evidenziato un intervento significativo che ha portato allo sblocco di oltre 31.000 prestazioni, inizialmente bloccate a causa di rigidità del sistema. In particolare, il sistema di prenotazione prevedeva che, in caso di cancellazione di un appuntamento, il posto rimanesse inutilizzato, lasciando i reparti vuoti nonostante le lunghe attese per i pazienti. Un’attenta analisi dei livelli di produttività e una gestione più dinamica delle disponibilità contribuiranno a migliorare l’accesso alle cure e ridurre i tempi di attesa.

Da parte nostra, abbiamo ribadito la necessità di interventi mirati per migliorare le condizioni dell’ospedale di Orvieto. La richiesta di riaprire il reparto di Urologia è stata nuovamente avanzata, sottolineandone l’urgenza. Abbiamo inoltre sollecitato una maggiore attenzione verso le fasce più deboli, che, non avendo la possibilità di accedere alle prestazioni private, spesso rinunciano del tutto alle cure. Durante l’incontro sono stati analizzati alcuni dati che confermano il progressivo declino dei servizi sanitari di Orvieto. Il fatturato dell’ospedale è calato del 21% negli ultimi cinque anni, mentre i ricoveri sono diminuiti del 23% nello stesso periodo.

Abbiamo infine presentato il nostro portale www.prometeorvieto.com, uno strumento di facile consultazione che mette a disposizione informazioni aggiornate sulla sanità locale e permette ai cittadini di segnalare le problematiche che incontrano nelle strutture sanitarie. Crediamo che la consapevolezza della cittadinanza sia essenziale per contribuire concretamente al miglioramento della sanità locale.

A conferma della volontà di instaurare un dialogo la Direttrice Donetti ha dichiarato: “Quando le associazioni sono competenti e conoscono anche la complessità e le difficoltà del sistema sanitario, si lavora meglio e si riesce a tradurre in azioni efficaci le necessità dei cittadini. È importante avere interlocutori qualificati, perché i cittadini sono il nostro interesse primario: prima di essere direttori o funzionari pubblici, siamo cittadini anche noi.”

La nostra battaglia per una sanità più equa e accessibile continua: aiutateci ad aiutarci.

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